E’ TORNATA L’ALBICELESTE. LA BEFFA DEL MESSICO. STORICA VITTORIA DELLA TUNISIA. RIPORTARE LA JUVE ALLA SABAUDIA E MIRAFIORI?.
E’ la dura legge del gol. Khazri Wahbi nato in francia attaccante del Montpellier ha siglato al minuto 58 la storica vittoria della Tunisia contro la francia. Per la dura legge del gol l’impresa non ha sortito anche l’effetto della qualificazione perchè in contemporanea il gol di Mathew Leckie al sessantesimo conduceva l’Australia a giocare una partita quasi storica agli ottavi di finale contro l’Argentina. L’Australia che tutti penseremmo a quella del rugby nel 2006 conquistò gli ottavi di finale dopo aver superato il girone di ferro con Croazia, Brasile e Giappone. 3-1 al giappone sconfitta con il Brasile per 2-0 pareggio contro la Croazia per 2-2. Il 26 giugno a Kaiserslautern gli oceanici incontrarono l’Italia, poi campione del mondo.
Espulso Materazzi proprio allo scadere dei tempi regolamentari un fallo di Lucas Neill su Grosso provocò il calcio di rigore decisivo trasformato da Totti.
LA BEFFA DEL MESSICO. Si giocano in contemporanea Argentina-Polonia e Messico-Arabia Saudita. Polonia ed Argentina hanno due precedenti mundial. 3-2 per i polacchi nel 74 stesso girone dell’italia con una squadra che doveva spaccare il mondo e così non fece e nel 1978 doppietta di Mario Kempes anno del primo mondiale. L’albiceleste mette subito in chiaro i valori. Dominio assoluto e Polonia non pervenuta. Neppure un tiro in porta nel primo tempo. L’ingressi di Fernandes ed Alvarez si sono rivelati decisivi dopo il naufragio iniziale contro l’Arabia Saudita. Al 39 Szczesny il portiere polacco juventino codice fiscale già protagonista di molti interventi para il rigore a Messi. Messico ed Arabia Saudita fanno 0.0. All’intervallo Polonia 5-Argentina ed ARABIA 4 con l’albiceleste sopra di un gol nella differenza reti. Cataclisma nel secondo. Alla prima occasione Alexis Mac Allister fa 1-0. Argentina 6 polonia ed Arabia 4. Polonia +1 Arabia Saudita 0.
Il Messico al 47 segna l’1-0 con Henry Martin del club america. Argentina 6-Polonia e Messico 4-Differenza reti. Polonia +1 Messico -1.
Dilaga il Messico con splendida punizione di Luis Chavez del Pachuca. Minuto 52. La Polonia non perviene e al 67 Julian Alvarez fa 2-0. A questo punto Polonia e Messico sono a pari punti pari differenza reti pari gol segnati. Decidono le ammonizioni!. Polonia 5 e MESSICO 7. Se uno ragiona sul fair play non gioca fin dalla prima partita. L’allenatore polacco da ordine di fare attenzione e non prendere gialli. Il dominio dell’Argentina è assoluto, la Polonia non cerca il gol anzi limita l’offesa ad un colpo di testa di glik alto. Il portiere codice fiscale fa gli straordinari ma l’Argentina si accontenta. Il Messico preme ma non riesce a sfondare. Finisce prima la partita della Polonia, el tri ha il destino nelle mani. Gli assalti sono vani ed anzi al minuto 95 Salem AL Dawsari già a segno contro l’Argentina fa 2-1 spegnendo i sogni di gloria. Fuori l’Arabia che comunque può vantare il successo sui ragazzi della pampa.
RIPORTARE LA JUVE ALLA SABAUDIA. E MIRAFIORI?. Mettere ordine. La famiglia Agnelli non ha il potere del passato. E non riesce come prima a spegnere gli scandali. Semmai cerca di correggerli. La mossa di elkann a gamba tesissima sul cugino Andrea ha l’ambizione di rimettere ordine sabaudo alla confusione. L’inchiesta penale scava sui conti, la Federcalcio se ne interessa. Tutto parte dall’inseguimento del sogno Champions. Da cristiano Ronaldo. Debiti ripianati negli ultimi anni oltre 250 milioni di euro. Cristiano e la pandemia. Cristiano per vincere la Champions. Ossessione. La Champions non arriva anzi tre eliminazioni agli ottavi poi la pandemia che cancella anche gli incassi. Il debito è da notte fonda. Non si possono inseguire gli sceicchi gente che apre gli occhi ed ha guadagnato 80 milioni di euro. Non sono tecnicamente in grado di entrare nel merito dell’inchiesta. Leggo il nome del presidente. Nuovo. Commercialista, revisore dei conti pare anche di Leonardo Finmeccanica. Come a dire se abbiamo sbagliato oggi abbiamo messo l’uomo di power in grado di sistemare tutto. Mossa per evitare punizioni esemplari. Una mossa molto sabauda anche se le dimissioni di massa sono state eclatanti. Che il calcio, quarta o quinta azienda del paese, sia malato è un dato di fatto. Non da oggi. Oppio del popolo panem et…interventi politici mi viene in mente la Lazio debito spalmato in vent’anni e Toro retrocesso in b. Che questa azienda soffra è un dato eclatante. Che occorra rimettere ordine nei conti e non solo in Italia pare accertato. Perchè le fumose regole del fair play finanziario sono aggirate senza troppi problemi.
Il clamore sulla vicenda calcio panem et…mi permette di fare una considerazione su Mirafiori. Da Fassino ai sindacati a tutto l’arco costituzionale cittadino enormi applausi al fumosissimo piano Marchionne per mirafiori. Abbiamo capito che quel piano era il vuoto assoluto. Nessuna autocritica da parte di nessuno. Mera finanza. Bastava vedere i nuovi modelli messi in campo dalla concorrenza e lo zero assoluto di Fiat. Chiarite il futuro di questa fabbrica. Un tempo 40mila persone oggi frazionata e quasi impalpabile. La Fiat non esiste più fusa e rifusa in mezzo mondo. Il centro del potere non è torino ma oggi Parigi. Scaricata l’azienda di famiglia anche per incapacità di prenderne le redini resta appesa nel nulla la richiesta: e Mirafiori?