A CONTATTO CON LA NATURA INCONTAMINATA
DIDIERO – BALSIGLIA (Salza di Pinerolo – Massello)
Didiero 1210 m. – Serre 1332 m. – Cabitte 1750 m. – Vallone del Ghinivert 1560 m. – Balsiglia 1370 m.
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Tempo complessivo: 5 ore
Escursione interessante in zona molto panoramica. La salita si compie in zona soleggiata.La seconda parte dell’escursione si sviluppa attraverso i contrafforti del M. Laparè e ne fresco vallone del Ghinivert, ricco di memorie storiche legate alle storie valdesi e alla resistenza. Portarsi a Didiero, capoluogo del comune di Salza di Pinerolo. Da qui imboccare la stradina che sale in mezzo alla borgata o seguire la carrozzabile che conduce a Campoforano dove si trova la chiesa della Natività. Portarsi quindi, attraverso la comba, al Serre, borgata che deve il suo nome alla bella posizione dominante. Seguire quindi la mulattiera che sale all’ultima borgata di Missiera, superata la quale ci si dirige verso due case presso cui il sentiero si divide in 2: abbandonare il sentiero che prosegue il piano verso sinistra per imboccare quello sulla propria destra, dopo una ripida salita, si perviene ad una baita diroccata: ci si dirige ancora verso destra, appena dopo la baita, passando sul vallone di Massello. Ora si attraversa per un tratto sotto cresta, passando sotto le case di Cabitte. Ci si trova nuovamente davanti ad una biforcazione: con una breve digressione è possibile salire al colletto da cui si gode di un vaso panorama su tutto il vallone di Salza. Per seguire invece il nostro itinerario bisogna continuare sulla sinistra con una mulattiera che procede a mezza costa tra boschi di larice e faggio. A venti min. dal bivio si raggiunge un sito molto panoramico con bella vista sulle borgate di Ciaberso, Roberso, Piccolo Passet e Ponte di Massello. A questo punto inizia un lungo tratto di traversata caratterizzata da sul superamento di numerose combe erose dalle acque selvagge. Man mano che si procede nel contornare i costoni del Laparè, il panorama cambia e si estende verso l’alto vallone di Massello. Anche il sentiero diventa più agevole e in circa 2 ore di traversata ci conduce nell’ampio Vallone del Ghinivert, nei pressi del Rio di Pietra Acuta. Ora il sentiero scende a raccordarsi alla strada carrozzabile di recente costruzione che sale alla Bergeria del Ghinivert. Da qui si può scendere a Balsiglia, seguendo la strada sterrata, oppure con una breve digressione si può raggiungere la Sella erbosa di Castello che durante l’assedio della Balsiglia del 1689 – 1690 i Valdesi avevano interamente fortificato per resistere agli attacchi del maresciallo di Francia. Catinat e del De Feuquières. Da castello in pochi minuti si scende a Balsiglia, seguendo un ripido e malagevole sentiero tracciato proprio a monte delle case. Qui merita un’accurata visita il Museo Valdese in cui è allestita la Mostra commemorativa del Glorioso Rimpatrio. Nei pressi sono inoltre presenti alcuni Mulini per cereali ed è visitabile il Mulino “Gorgjo Trounno”.