ERBE DELLA VALCHISONE e VALGERMANASCA
Ginepro tutta la pianta di juniperus communis è molto ricca di resina ed emana un odore gradevolissimo; in particolare le coccole (bacche) hanno sapore amaro ma molto gradevole e odore marcato. Le coccole e i getti sono ottimi per aromatizzare pietanze a base di carne e verdure cotte (crauti, patate….). Il legno è indispensabile nelle operazioni d’affumicatura dei cibi. Per le proprietà medicinali, le coccole sono molto usate il liquoristica.
Genepì il nome indica più specie del genere artemissia tipiche delle regioni alpine: si presentano sottoforma di un gruppo da piccole erbacee. Si utilizzano le pianticelle raccolte all’inizio della fioritura (estate) ed essiccate in un luogo ombroso e ventilato. Possiedono proprietà aperitiva, digestiva, emmenagoga e febbrifuga poiché ricca di principi amari e olio essenziale. Ai liquori a base di genepì, tra le tante proprietà, si attribuisce quella di combattere il “mal di montagna”. La prima figura indica il genepy femmina (fiori gialli) e la seconda il maschio, ottimo per i liquori.
Assenzio pianta spontanea molto diffusa, dal mare alla montagna, lungo strade e sentieri e nei luoghi incolti. Artemisia absinthium possiede proprietà tonica, stimolante, aperitiva, vermifuga, antielmintica, emmenagoga. L’assenzio viene impiegato in decotti, infusi (anche in vino o birra) oppure sottoposto a macerazione. A scopo alimentare viene utilizzato per preparare alcuni condimenti e liquori.
Timo Grazie alle sue proprietà digestiva e carminativa, thymus vulgaris rende più digeribili le pietanze e viene impiegato per aromatizzare carni, pesce, verdure, sughi e, persino, liquori e aceto. Ha inoltre proprietà balsamica, aticatarrale, antisettica, stimolante, antibiotica. Spesso coltivato, è una pianta tanto comune da divenire a volte infestante; si rinviene praticamente ovunque, sviluppandosi tipicamente in ambienti poveri, aridi e sassosi.
Genziana maggiore pianta ricca di sostanze amare, gentiana lutea è tra le erbe medicinali più apprezzate per le proprietà stomachica, tonica, stimolante, vermifuga e antifermentativa. Viene impiegata sotto forma di polvere, tintura, macerato, decotto e vino per inappetenza e disturbi digestivi, per stanchezza, anemia e convalescenza. I principi attivi contenuti nella radice vengono sfruttati dall’industria farmaceutica. L’infuso può essere impiegato per la pulizia del viso contro la pelle grassa e per schiarire le lentiggini. La radice, molto usata per preparare liquori e grappe digestivi, ha sapore dapprima dolciastro, quindi piacevolmente amarognolo.
Liquirizia radice di un piccolo alberello (glycyrizza glabra) dalle proprietà emolliente, espettorale, rinfrescante e diuretica. Il decotto, l’infuso, l’estratto (o succo) e il macerato di liquirizia vengono impiegati per lenire tosse e bronchite, stipsi, ritenzione idrica e disturbi digestivi. Il succo in particolare è utile in caso d’ulcere gastriche ed è spesso consigliato alla presenza di stati di stress. La liquirizia viene usata molto in liquoristica e dall’industria dolciaria e, a livello casalingo, per la preparazione di bevande dissetanti.
Mirtillo
Famiglia: Ericaceae Descrizione: E’ un piccolo arbusto alto da pochi a 50 cm; le foglie sono ovali o ellittiche, il margine è dentellato; i fiori sono penduli e normalmente solitari, la corolla è di colore bianco-rosato. Dove si trova: Cresce nella zona submontana e montana; è frequente nelle Alpi e si rinviene nell’Appennino fino all’Abruzzo; si trova nei boschi e nelle brughiere. Le parti utilizzate: Le foglie e i frutti. Le foglie si raccolgono in giugno-luglio, i frutti a maturità in agosto usando gli appositi pettini. Proprietà: I frutti del mirtillo contengono molti acidi organici (malico, citrico ecc.) tonificanti dell’apparato digerente, zuccheri, tannini, pectina, mirtillina (glucoside colorante), antocianine, le vitamine A, C e, in quantità minore, la vitamina B. Oltre alle loro proprietà alimentari e rinfrescanti, i mirtilli sono astringenti, antidiarroici, antisettici e vermifughi e sono consigliati nei seguenti casi: |