COVID SECONDA PUNTATA?. Dopo ci eravamo lasciati?. 2019 Wuhan. Non interessa ora capire se la progenia del virus è dovuta al laboratorio di wuhan (come sosteneva il Mossad parlando nel 2017 di enormi criticità) alle olimpiadi militari di settembre (e le accuse cinesi di militari americani con strane forme di influenza) o ai pippistrelli del mercato. Ciò che contraddistingue Wuhan 2019 Shangai 2022 sono le solite reticenze del governo cinese. Ieri come allora. Nulla di grave ieri, 3 casi addirittura oggi (a leggere i numeri inviati agli enti internazionali). La gestione blocca tutto anche con due contagi ha mostrato le gambe corte: città di dieci milioni di persone imprigionate per quattro cinque casi. Barricate e scontri con la polizia hanno convinto il governo a mutare. Radicalmente. Liberi tutti anche di viaggiare anche di entrare in Cina. Alcune agenzie parlavano di 240 milioni di casi, forse troppi, il 18% della popolazione ma la crisi del sistema sanitario cinese è stata documentata soprattutto nelle zone rurali. Dove ci sono stati pochi vaccini e gli ospedali si sono intasati rapidamente.
Stupisce chiaramente il bon ton che viene mostrato ogni volta verso la Cina. Perché si continua con le reticenze o le denunce due mesi dopo. Nel mentre il rischio di una nuova ondata si rafforza seppur a leggere i primi dati non ci sono mutazioni presenti nel virus contratto dai cinesi dopo i tamponi italici.
Mehdi Zare Ashkzari VIVE. Si chiamava Mehdi Zare Ashkazari. Aveva 31 anni studente di farmacia a Bologna. Lo ricordano tutti come ragazzo solare, divertente, capace. E’ stato ucciso dalle torture del regime, è morto dopo venti giorni di coma. Un’altra vittima, un altro martire, un’altra persona che non è stata uccisa ma vive nella memoria di tutti anche in Italia. E’ evidente o arrestate/torturate metà popolazione o non avete scampo. Non fate più paura.
Mohammad Hosseini è stato condannato a morte con l’accusa di guerra contro Dio. E’ l’accusa con cui vengono condannati a morte tutti i manifestanti arrestati. E’ un avvocato a denunciare le torture che avrebbe subito “percosse agli occhi, mani e piedi legati, calci alla testa e perdita di coscienza”. Il manifestante è stato anche “colpito con una spranga di ferro sulla pianta dei piedi e in diverse parti del corpo”. Sa tanto di ARGENTINA, di Cile, di Nazismo. Ma mi dite dove Dio ha autorizzato la tortura???????
Sarah Khadem la scacchista iraniana è stata protagonista di una semplice ma splendida immagine. Solare come Monna Lisa è stata fotografata ai mondiali in Kazakhistan. Non ci sarebbe nulla di strano se in questa bella foto non mancasse un particolare. Sara ha gareggiato senza velo suscitando le immediate ira del governo iraniano. Ora, ovviamente sarà costretta a fuggire in Spagna (tenuto conto che la nazionale femminile iraniana ha già perso una campionessa nel 2017).
SOLDI PER IL CALCIO GLI IPPODROMI MA NON PER IL PIANO ONCOLOGICO NAZIONALE. Dunque un miliardino al calcio porelli sono coperti di debiti, persino dieci milioni agli ippodromi. Mancano già i venti milioni del piano oncologico nazionale. Come sempre né sanità nè scuola pubblica ricevono un segnale di inversione di tendenza.