Nessuna cartina geografica riporta un lago con questo nome, ma in base alle indicazioni fornite dal racconto, lo si potrebbe individuare in uno di quegli
Categoria: Leggende
LE LEGGENDE DELLA VALCHISONE e VAL GERMANASCA a cura di fruttoli
Angeli, tempeste, battaglie sanguinose ed amori impossibili. Nella più classica tradizione popolare contadina, giornalmente messa a dura prova dal fato spesso ingrato, nascono le leggende della Val Chisone.In questa sezione una raccolta ponderata volta a portare il lettore in un’atmosfera di superstizione e devozione religiosa, affascinante salto in un passato rurale, guerresco, così vivo da emanare gli odori della terra lavorata, dell’erba tagliata, lavori ripetitivi e cadenzati dall’alternarsi del giorno e della notte, interrotti un giorno la settimana dai rintocchi della campana della chiesa del paese e periodicamente da cruente battaglie per il dominio sul territorio.Buona lettura, con l’invito a visitare i luoghi narrati in queste pagine.
I tamburi dell’Assietta
Una massa di neve, altrettanto funesta, ritorna anche nel tragico finale della leggenda conosciuta come i tamburi dell’Assietta (o del gran Serin). Le due alture
Camp d’Irlanda
Su di un modesto rilievo, sul confine tra i comuni di Villar Perosa e San Pietro Val Lemina, a monte dell’ex albergo ristorante di Pra
La Madonna del porcellino
La Madonna del porcellino, per rispettare un popolare riferimento linguistico e iconografico, era ciò che più si notava in un affresco che appariva su un
La leggenda del Colle della Vecchia
C’è un senso di maternità che corre lungo tutta la storia dell’uomo e che ha trovato continue figure a riproporglielo, quasi a rassicurarlo che questa
Il tesoro nascosto
Durante la battaglia del 19 luglio 1747,un giovane ufficiale appartenente ad una delle più nobili famiglie di Francia, riportò una grave ferita al capo e
Il leggendario colle del Beth
Se la leggenda è pur sempre una memoria di fatti accaduti in un determinato luogo, il colle del Beth, a 2785 metri sul versante orografico
LE LEGGENDE DEL COLLE DELL’ASSIETTA
(Racconto della signora Teresa Podio) Il “Vallone dei morti” E’ notte. Scende dal cielo una neve secca e polverosa che il vento fa turbinare nell’aria